Se stai progettando una vacanza in Langhe Roero Monferrato sono molteplici le esperienze enogastronomiche che puoi fare, dalle più tradizionali a quelle più originali. Te le racconto in questo post, con tutti i contatti per prenotarle.
1) VISITARE UNA PICCOLA CANTINA A CONDUZIONE FAMIGLIARE
Scegliere una cantina da visitare può risultare un’impresa difficile, tante sono le attività vitivinicole presenti su questo territorio. Il mio consiglio è di iniziare da quelle più piccole, a conduzione famigliare, dove potrai immergerti nei ritmi del lavoro e parlare direttamente con chi il vino lo produce. Ho scelto per te 4 cantine nelle Langhe e 1 nel Roero.
LANGHE
Cantina Corrado Meinardi (Treiso, CN)

Treiso è uno di quei paesini di Langa decisamente meno à la page rispetto quelli del fondovalle: unico punto di attrazione forte è sicuramente il rinomato ristorante La Ciau del Tornavento, che porta nella sua piazzetta clienti da tutto il mondo. Proprio dalla piazzetta davanti all’ingresso del ristorante trovi la stradina che porta alla Cantina Meinardi: raccolta, semplice, con una balconata splendida sui filari, una tavernetta che ancora racconta di lunghe notti di bisboccie tra i vignaioli della zona. La piccola perla è la saletta degustazioni, dove fara un salto nel passato: ti ritroverai seduto nella tipica cucina di una casa di Langa di una volta, con tanto di putagè (la stufa che serviva per cucinare e scaldare) e il bunèt (il cappello tipico degli uomini di queste parti) appeso al muro. E poi c’è Corrado: una simpatia travolgente e una voglia pazza di condividere, solo con i veri appassionati, la sua visione del vino e del lavoro in cantina.
Cantina Mauro Sebaste (Gallo CN)

Per raggiungere la Cantina Mauro Sebaste non devi inerpicarti sulle colline ma comodamente la raggiungi dalle vie di percorrenza di fondovalle. Ad accoglierti troverai la giovane Sylla (ma già mamma di ben 3 bambine), figlia di Mauro, in una piccola e luminosa saletta. La gamma dei vini è ampia e Sylla te li presenterà con novizia di particolari e accompagnerà la degustazione con ottimi prodotti locali. Una lunga storia, quella della famiglia Sebaste, che parte a Barolo negli anni ‘50 dalla incredibile figura di Sylla-Nonna: una delle prime donne del vino con una tempra pazzesca. Tra le prime divorziate in Italia (perché stufa di un marito un po’ farfallone), fumatrice, guidatrice di camion: insomma tutte caratteristiche che ai tempi facevano molto scalpore su queste colline. Il suo imprintig lo troverai ancora oggi nei vini che assaggerai.
Fratelli Aimasso (Diano d’Alba CN)

Fai la tua visita direttamente con chi produce il vino ed è proprietario della cantina: Luca. La sua è una tradizionale azienda vitivinicola delle Langhe, immersa completamente tra i vigneti. Non solo tappa nella bella sala degustazione, anche in cantina ma soprattutto in vigna. E con una breve passeggiata raggiungi anche la Panchina Gigante Rosso Rubino Dolcetto (Big Bench n.65), che l’azienda ha fatto installare in cima a un bricco con vista incantevole e che Luca ha raccontato in una puntata di Generazione Bellezza dedicata al progetto. Infine, se ti può essere utile anche qualche consiglio su come fotografare con lo smartphone, Luca è bravissimo e ne avrà mille per te. Verifica le disponibilità e prenota direttamente online, puoi anche regalare la visita ed essere certo di donare un’ottima esperienza.
Cantina Manzone Giovanni (Monforte d’Alba CN)

Dominante su una cresta regala dalla sua sala degustazione una vista incantevole sul Castello di Serralunga da una parte e sull’arco alpino dall’altra. Mauro ti guida nella degustazione dei vini di famiglia e nella scoperta più generale di quelli principali del territorio. Non solo, avrai modo di assaggiare anche i buonissimi formaggi prodotti dalla famiglia della sua fidanzata qualche collina più su, a Murazzano, in Alta Langa.
ROERO
Cantina Bajaj (Monteu Roero CN)

Arriva psicologicamente pronto. Perché Adriano Moretti della Azienda Agricola Bajaj ti travolgerà con il suo entusiasmo, la sua passione e la sua simpatia. Un bel giovanotto che avrebbe potuto continuare a frequentare passerelle e mondo dello spettacolo ma che a un certo punto ha sentito il richiamo della sua terra. Non solo. Ha iniziato a studiare, approfondire e in breve tempo ha affiancato alla produzione di frutta e verdura della sua famiglia anche la coltivazione della vite. Trovi nel bicchiere tutto il meglio del Roero: lasciati coccolare da un pranzo preparato da sua mamma Mirella per trovare il meglio del Roero anche nel piatto.
2) LA RICERCA DEL TARTUFO, IN ESTATE E IN INVERNO
Un’esperienza che viene citata continuamente su queste colline, ma direi anche in tutte le altre zone vocate in Italia. Quando si racconta troppo spesso qualcosa, tende a diventare anche un po’ banale. Invece non fatevi trarre in inganno. È davvero un’esperienza emozionante e divertente, in particolare poi se amate gli animali. Scoprirete questo rapporto strettissimo tra Trifolao (il cercatore di tartufo) e il suo Tabui (il cane da tartufo): vederli lavorare insieme e con un po’ di fortuna (o una banale ricerca simulata in cui il tartufo viene nascosto prima) vi lascerà a bocca aperta quando vedrai il fungo ipogeo spuntare tra le zampette del cane.
LANGHE

Affidati a Filippo e la sua Dorina (La Luna di Dori) per la ricerca: per gustare il bottino della giornata potrai anche aggiungere un pic-nic nel loro bosco o un pranzo direttamente al ristorante.
ROERO
Azienda Agricola Aloi Luca – Andar per Tartufi (Montà d’Alba CN)

Martina dell’Azienda Agricola Aloi Luca – Andar per Tartufi è la più giovane trifolera italiana: nella cascina nella parte più alta e panoramica di Montà (CN) puoi degustare il bottino della ricerca e tante altre prelibatezze del territorio preparate direttamente dalla sua famiglia.
3) FARE UNA DEGUSTAZIONE DI NOCCIOLE
Su queste colline trovi le nocciole migliori di tutta Italia, superbe per le loro caratteristiche organolettiche da utilizzare in pasticceria e golosissime e salutari da mangiare direttamente dopo la tostatura.
LANGHE
Azienda Agricola Propi Bun (Cerreto Langhe CN)

Dalle sorelle Chiara e Michela di Propi Bun visiti il laboratorio dove vengono lavorate e trasformate le nocciole in una miriade di prodotti buonissimi. La piccola sala degustazione ha una bella vista sui noccioleti e tanti oggetti che ti trasportano indietro nel tempo.
Cascina Barroero (Cortemilia CN)

Da Cascina Barroero scopri tutto il percorso di lavorazione: dalle piante direttamente nel noccioleto, allo stoccaggio, alla tostatura, alla calibratura. Nella sala degustazione potrai anche fermarti per un piccolo pranzo con prodotti tipici o soggiornare per più giorni nelle case di pietra tipica di Langa, ospiti di una bellissima famiglia che si è trasferita su queste colline dalla Bassa Langa per avviare non solo un attività ma anche un entusiasmante progetto di vita.
4) FARE LA VENDEMMIA DIDATTICA
Dallo scorso anno, grazie alla collaborazione tra l’ATL e la Regione Piemonte, è possibile nel mese di settembre scegliere tra le aziende aderenti all’iniziativa e trascorrere qualche ora direttamente in vigna con il produttore. Armato di forbici e ceste puoi provare l’emozione di raccogliere i grappoli e, in alcuni casi, pigiarli direttamente con i piedi. Su quest’ultima pratica ero un po’ diffidente, e invece si è rivelata divertentissima e anche una perfetta attività anti-stress.


MONFERRATO
Famiglia Giachino (Costigliole d’Asti AT) – Cinque Quinti (Cella Monte AL) – Cantina Hic et Nunc (Vignale Monferrato AL)
A sud di Asti sono stata ospite della Famiglia Giachino a Costigliole d’Asti (AT): ti consiglio di verificare direttamente a settembre le disponibilità. A nord di Asti vulcanici ragazzi di Cinque Quinti hanno già fissato la loro Vendemmia Esperienziale per il 1° ottobre 2023. La Cantina Hic et Nunc propone tre date nel mese di settembre (9-10-11) per la Vendemmia per Bambini.
5) VISITARE IL TEMPIO DELLA BIRRA ARTIGIANALE
LANGHE
Baladin – Il Birrificio Agricolo Artigianale (Piozzo CN)

Il genio ribelle di Teo Musso ha voluto applicare alla birra, sua grande passione, le tecniche di lavorazione del vino. Nasce così con Baladin la storia della birra artigianale in Italia: tutte le domeniche mattine, alle ore 10.30, puoi visitare il pub da dove tutto ebbe inizio, per poi passare al birrificio e scoprire tutte le fasi di lavorazione fino al prodotto finito. Prenotazioni online entro le ore 12.00 del venerdì, ritrovo ore 10.00 in piazza a Piozzo.
6) FARE UNA MERENDA SINOIRA
La Merenda Sinoira (letteralmente la merenda verso l’ora della cena) era il tipico pasto che le donne portavano agli uomini nel campi nel tardo pomeriggio, per ritemprarli dopo le lunghe ore lavorative. Un pasto semplice con quello che offriva la dispensa contadina, ma sostanzioso: pane e salame, frittatine, uova sode, verdure, formaggi, acciughe. Oggi tanti locali propongono questa formula nel tardo pomeriggio, trasformandola in un moderno aperitivo.
LANGHE
Serralunga, Casa Mia (Serralunga d’Alba CN)

Impagabile è la vista dalla terrazza di Serralunga Casa Mia, ai piedi del Castello di Serralunga d’Alba (CN). Qui Luigi Vico ha recuperato parte della casa di famiglia per ospitare tutte le eccellenze del territorio: dai vini dei produttori di Serralunga, ai formaggi e i salumi di questo angolo sospeso tra Bassa e Alta Langa.
ROERO
Ciabot San Giorgio (Monteu Roero CN) – Merenderia Carlin de Paolo ( Gorzano AT)

Nel Roero il Ciabot San Giorgio è un tipico casolare in cima a una collina dove venivano ricoverati gli attrezzi contadini. Dal suo giardinetto lo sguardo spazia su tutto il Roero, un luogo davvero incantevole gestito dalla Cantina Angelo Negro.
La Merenderia Carlin De Paolo apre le sue porte tutti i sabati dalle 19.00 nei mesi di maggio, giugno, luglio. Ospiti di una famiglia di viticoltori, immersi tra le loro vigne. Su prenotazione.
7) DEGUSTARE UN OTTIMO CAFFè SPECIALITY
LANGHE
Ialty Coffee (Barolo CN)

Con il rispetto di un territorio vocato al vino, i ragazzi di Mara dei Boschi di Torino, hanno voluto portare nel cuore delle Langhe i loro blend di caffè, con tanto di torrefazione annessa. Proprio come si degusta un buon bicchiere di vino, potrete accomodarvi ai tavolini di Ialty Coffee per vedere la lavorazione e assaggiare un caffè proveniente da ogni angolo del mondo.
8) ASSAGGIARE I MIGLIORI FORMAGGI DEL TERRITORIO
Avete due possibilità: visitare direttamente un produttore (spingendovi sulle colline più alte) oppure degustare da alcuni dei migliori affinatori di formaggi italiani.
LANGHE
Azienda Agricola Murazzano Penta (Murazzano CN) – Pascoli di Amaltea (Mombarcaro CN)

Nel primo caso puoi scegliere ad esempio una produzioni tipica di formaggio DOP come il Murazzano e fermarti a scoprirla al Caseificio Murazzano Penta, dove a richiesta ti preparano anche un tipico pranzo di Langa cucinato dalla nonna di casa. Ancora più in alto, a Mombarcaro, il paese più alto delle Langhe (896 m. e da cui nelle belle giornate si vedere il mare Ligure) trovi Alessandro e Arianna dei Pascoli di Amaltea, che qui si sono trasferiti per allevare le loro pecore capre e crescere i loro bambini tra boschi meravigliosi.
Cascina Pistone (Borgomale CN)

Esperienza immersiva da Cascina Pistone, dove, oltre a degustare i formaggi prodotti dall’azienda potrete soggiornare anche nelle nuovissime Casette Panoramiche dell’Agricampeggio Pian del Mund.
ROERO
Giolito Formaggi (Bra CN)

Per un amante del formaggio ogni due anni la manifestazione Cheese nella cittadina di Bra (CN) è una tappa obbligata, proprio qui da Giolito Formaggi potrete trovare tutta la selezione dei migliori prodotti del territorio e del resto del mondo. Un piccolo museo e una graziosa saletta degustazione permettono un’immersione totale in questo mondo.
MONFERRATO
Borgo Affinatori (Castello di Annone AT)
Maria Cristina Crucitti (Bra CN)
9) IMPARARE A FARE PLIN E TAJARIN
Plin e tajarin sono i capisaldi della cucina di Langhe Roero Monferrato: i primi sono piccoli agnolottini che prendono il nome dal pizzicotto (plin, appunto) con cui vengono chiusi, i secondi tagliatelle finissime, spose perfette del ragù o, per i più fortunati, del Tartufo Bianco d’Alba. Come in tutte le cucine regionali, ogni famiglia custodisce la sua personale ricetta e i suoi segreti di entrambi. Impararli per replicarli una volta tornata a casa è, oltre che divertente, una buona soluzione per portarvi a casa un bel ricordo, da replicare nella tua cucina.
LANGHE
Per Tutti i Gusti (Barbaresco, CN)

Tre Stelle è una piccola frazione del paese di Barbaresco, qui vive Caterina con le sue figlie Patrizia e Laura. Per tutti i gusti è sia gastronomia dove puoi acquistare tante golosità tipiche e pasta fresca che viene surgelata (ti danno anche borse e ghiaccio per portarla via) sia spazio per corsi di cucina nella saletta dedicata all’ospitalità.
ROERO
Braja Farm (Sommariva del Bosco CN)

Braja Farm è la cascina dove Sara è cresciuta, prima di una lunga esperienza lavorativa in America. Qui puoi prenotare la tua cooking class e fermarti direttamente anche a degustare le tue creazioni.
Casa Battaglino (Bra CN)
Casa Battaglino è il nuovo progetto di uno dei miei ristoranti preferiti del Roero: Ristorante Battaglino, a Bra (CN). Qui si svolgono corsi serali di cucina o masterclass il fine settimana. A fine corso, è sempre previsto un momento di convivialità e condivisione del cibo.
Maria Bellingeri (Bra CN)

Maria Bellingeri è una Personal Tourist Assistant che accoglie principalmente visitatori stranieri. Con lei potrete andare anche direttamente a fare la spesa al mercato di Bra e vedere nella sua cucina come si preparano i tajarin: non solo, molto spesso i suoi clienti diventano anche suoi ospiti per pranzo nel patio esterno di casa sua, con vista su tutte le Langhe. Qualche tempo fa ha raccontato tutti i suoi segreti anche a Chiara Maci nella puntata di Italia a Morsi dedicata al Roero: trovate anche me, nella mia versione preferita, quella di commensale.
10) FARE UN PICNIC IN MEZZO ALLE VIGNE CON I PRODOTTI DEL TERRITORIO
LANGHE
La Casa di Babu (Lequio Berria CN)

La Casa di Babu è una cascina in Alta Langa dove si sono “rifugiati” negli ultimi anni Manuela e Paolo, insieme alle loro bambine, continuando a fare i loro lavori in ambito social e video per grandi aziende dell’enogastronomia piemontese. Ma hanno voluto aggiungere un pezzettino al loro progetto, dedicando parte degli spazi all’ospitalità. Un forno dove Paolo sforna buonissime pizze, un’area pic-nic con vista per fermarsi a degustare gli eccellenti prodotti che conoscono grazie al loro lavoro.
MONFERRATO
Fratelli Durando (Portacomaro AT)

Nel Monferrato la Famiglia Agricola Fratelli Durando è un vulcano di idee nuove e prodotti buonissimi. Oltre a mangiare (bene) nel loro agriturismo, hanno inventato da un paio d’anni il Fagotto da Pic-nic, che puoi ritirare e andare a degustare comodamente in uno dei tanti spazi attrezzati di loro proprietà. Non solo, in cima a una collina hanno adibito un piccolo casolare a spazio cocktail e gelato artigianale, così che qui si può trascorrere una intera giornata tra mille coccole o solo una parte. Se poi amate il benessere, organizzano per voi anche trattamenti di bellezza con prodotti ricavati dagli scarti di lavorazione del vino, totalmente immersi in mezzo alle vigne.
Giorna Runner (Asti)
10) FARE UNA CENA IN VIGNA O IN UN NOCCIOLETO
ROERO
Sotto Il Cielo del Roero

È vero, oramai le cene in vigna in Italia non sono più una novità e nessuno si può con certezza fregiare di esserne stato l’inventore. Ma con buona dose di certezza posso raccontare che Francesca Mo (oramai diventata un’amica nonché compagna di vita di Filippo, de La Luna di Dori, vedi sezione “Ricerca tartufo”) sia stata la prima ad averla proposta su queste colline con il suo evento Sotto Il Cielo del Roero. Ogni estate, 3 o più produttori sono i protagonisti delle sue divertentissime Cene in Vigna. Due a giugno e luglio 2023 sono già sold-out da tempo, ma per le altre 2 c’è ancora speranza: 8 luglio a Villa Cornarea, Canale (CN); 2 settembre all’Azienda Agricola Giacomo Barbero, Canale (CN). Da quest’anno poi una bellissima novità, anche la Cena nel Noccioleto: il 29 luglio all’Azienda Agricola La Cascinetta di Monticello d’Alba (CN).
Cantina Destefanis (Canale CN)