Due giovani fratelli portano avanti le tradizioni di famiglia e con Cascina Rabaglio guardano, con umiltà e duro lavoro, verso il futuro.
Filippo e Daniela rappresentano perfettamente le caratteristiche dei langhetti, gli abitanti di Langa. Donne toste e dalla parlantina sciolta e uomini di poche parole e instancabili lavoratori. Seguendo le orme di nonno Giovanni Battista dal 2005 hanno avviato la produzione di nocciole e uva e nel 2012 hanno aggiunto il vino. Proprio da “Rabaj”, borgata alle porte di Alba (CN) dove nacque l’azienda del nonno, deriva il nome dell’azienda.

I 9 ettari di vigneti si trovano nei comuni di Alba, Treiso e Neive, la cantina a Barbaresco. Qui vi accoglierà per le degustazioni, la visita ai locali di affinamento e la vendita la vulcanica Daniela, coadiuvata dal suo compagno Andrea. A Barberesco, Nebbiolo, Barbera, Arneis e Dolcetto si è affiancato il Riesling, presto alla sua prima uscita.
Meno facile sarà incontrare Filippo, diviso tra i sopralluoghi in vigna, il suo lavoro da enologo di una grande casa vinicola di Barolo e cercatore di tartufi con la sua inseparabile cagnolina Dori.

Il mio consiglio è di vivere l’esperienza della ricerca di tartufo per poi fare tappa in cantina. Qui potrete degustare i vini di Cascina Rabaglio con le prelibatezze del territorio – spesso preparate dalla brava Patrizia di Per Tutti i Gusti di Barbaresco -, con le nocciole di loro produzione e, se fortunati, con i tartufi trovati (bianco in autunno/inverno, nero in estate) con Filippo e Dori!