La piccola Chiesetta di SS. Madonna delle Grazie, conosciuta come Cappella del Barolo o Cappella delle Brunate, è uno dei simboli delle Langhe, insieme al maestoso Cedro del Libano e il Castello di Grinzane Cavour.

Alcune curiosità sulla Cappella del Barolo
- Sorge su uno dei primi terreni acquisiti dalla famiglia di produttori di vino Ceretto. Un piccolo appezzamento di solo 6 ettari di vigneto in località Brunate, una delle più prestigiose MeGA (Menzioni Geografiche Aggiuntive) di Barolo del territorio. Da qui la denominazione “La Cappella del Barolo”;

- Fu costruita nel 1914 e mai consacrata. Era dedicata alla Madonna delle Grazie e legata a un voto dei contadini a protezione delle intemperie;
- Il consolidamento fu affidato all’architetto torinese Luca Deabate. L’interno fu ridefinito dall’artista inglese David Tremlett con colori delicati per creare un ambiente intimo e raccolto. L’esterno, dai colori saturi e squillanti, venne affidato alla creatività esplosiva dell’artista americano Sol LeWitt.
- Sol Lewitt chiese di essere rimunerato con una bottiglia di vino al giorno, fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 2007.

La Cappella del Barolo è raggiungibile con una breve passeggiata dal centro di La Morra. Proprio all’inizio dello stradina che scende nelle vigne verso la chiesetta, trovate la Locanda Fontanazza. Una delle mie soste preferite nella Bassa Langa e che consiglio sempre caldamente.