Io sono stata bene, proprio bene. Mi dispiace aver varcato la porta del Contesto Alimentare solo adesso, ad esattamente 2 anni dall’apertura, considerando che il locale si trova vicino al mio ufficio. Siamo in una zona centrale e molto tranquilla di Torino: Via Accademia Albertina quasi angolo via Mazzini.
Matteo in sala è bravissimo (laureato come me al Dams, a dimostrazione che poi di “artistico” abbiamo mantenuto solo la passione, però siamo stati bravi a sviluppare una forte resilienza alla vita). La chef Francesca Sgandurra (si è formata in Alta Langa e in città all’Enoteca Bordò), gioca con le parole sul menù (divertente) e gli ingredienti proponendo piatti raffinati, originali e di ottima sostanza.
Grandi materie prime, selezione dei formaggi notevole. Carta dei vini interessante con Langa, biologico ma anche molta Francia. E per fortuna! Noi abbiamo bevuto un ottimo Riesling dell’Alsazia.
Il menù di pranzo cambia secondo la disponibilità di mercato, a cena secondo le stagioni.
Piccolo menù degustazione 23 euro, degustazione normale 33 euro. La definizione “Trattoria Urbana” è bella e giusta, alcuni piatti sono leggermente cari, ma se vuoi lavorare bene in città con un numero ridotto di coperti devi fare delle scelte in tal senso.
Provate questo locale, starete bene anche voi e vi trasmetterà molta positività (percepisci fortemente quanto questi ragazzi amino il loro locale e il loro lavoro).
Contesto Alimentare – Via Accademia Albertina, 21/E Torino T 011 8178698 info@contestoalimentare.it