Siamo sempre più donne a viaggiare da sole o con le amiche. Per riprenderci spazi e libertà, per riposarci e ricaricare le energie, per scoprire nuovi luoghi e nuove storie con dolce curiosità, senza fretta.
Le Langhe sono una meta perfetta per un viaggio al femminile, da sola o con le amiche. Almeno per 3 motivi:
1) Sono una destinazione sicura e tranquilla: io per prima le visito quasi sempre da sola.
2) Su queste colline le donne hanno segnato il corso della storia in modo indelebile. Qui la cazzimma femminile ha radici antiche:
JULIETTE FALLETTI COLBERT (1785-1864)
La marchesa fu vera e propria PR ante litteram del vino Barolo: dedicò buona parte della sua vita a perfezionarlo e farlo conoscere. Non solo. Senza figli, volle che il castello di Barolo dopo la sua morte diventasse un luogo di formazione per i ragazzi poveri delle territorio. Troverai la sua storia raccontata molto bene nel bellissimo Wimu – Museo del Vino.

LA BELA ROSIN
Rosa Vercellana, detta la Bela Rosin, fu moglie morganatica – senza la possibilità di titoli dal marito perchè di rango inferiore – del re Vittorio Emanuele II. Amò le Langhe e furono proprio i suoi figli a gestire le Tenute di Fontanafredda, che ancora oggi devono molto a questa donna dal forte carattere e dalla pazienza infinita a gestire un marito molto “peperino” (e infedele).

LA CONTESSA DI CASTIGLIONE TINELLA
Virginia Oldani, detta anche la Contessa di Castiglione Tinella, fu famosa per essere una donna bellissima, cugina del Conte Camillo Benso di Cavour. Sposa del conte di Castiglione, che non amò mai, ebbe un numero considerevole di amanti. Il più famoso? Napoleone III, che irretì per favorire l’alleanza franco-piemontese.
TOTA VIRGINIA
Virginia Ferrero (1865-1949), imprenditrice del Barolo, fondò un’importante casa vinicola con grande determinazione. Pare si spostasse fino in Svizzera con il suo calesse alla ricerca di nuovi clienti e che avesse accumulato una enorme fortuna.
Come scrive Tiziano Gaia in Stappato. Un astemio alla corte di Re Carlo (Baldini+Castoldi):
Donne con gli attributi, necessari per sopravvivere in una terra e un tempo decisamente maschilisti. Su di loro, poco o nulla è stato scritto, invece meriterebbero una trattazione a parte, anche a mo’ di omaggio per le tante che, pur non avendo certo peccato di tenacia, sono rimaste nell’ombra
3) Oggi, su queste colline, le donne portano avanti tantissime attività. Un tessuto produttivo basato in gran parte sull’apporto femminile: contadine, vignaiole, proprietarie di strutture d’accoglienza, cuoche, sommelier. Alcune hanno segnato con forza la strada di tante altre, magari più giovani, che a loro si sono affiancate o ispirate:
DONNE DEL MONDO DEL VINO: CHIARA BOSCHIS, MARIA TERESA MASCARELLO, ROBERTA CERETTO
Chiara Boschis è stata l’unica donna nel gruppo dei Barolo Boys, i giovani vignaioli che negli anni ’80 si ribellarono ai padri per vinificare in botti piccole, le barriques.

Maria Teresa Mascarello invece porta avanti l’eredità del padre Bartolo: figura leggendaria nel mondo del vino e sostenitore inamovibile dell’uso delle grandi botti in cantina, per primo andò proprio allo scontro con i giovani ribelli.
Roberta Ceretto, produttrice di vini e mecenate d’arte, restituisce cultura al territorio che tanto ha dato a lei e alla sua famiglia;

DONNE NEL MONDO DEL CIBO: GEMMA BOERI E LILIANA ALLENA, MARIA FRANCA FISSOLO FERRERO
Gemma Boeri è conosciuta oramai sin oltreoceano. Semplice cusiniera – cuoca in dialetto piemontese – come ama definirsi lei, gestisce da oltre 40 anni la trattoria Da Gemma sulle colline più alte della zona. Oramai una figura mitica: per mangiare da lei nei fine settimana è necessario prenotare molti – ma proprio molti – mesi prima.
Liliana Allena, sin dalla sua nomina nel 2015 come Presidente della Fiera Internazionale del Tartufo d’Alba, spende tutte le energie per la promozione del territorio;

Maria Franca Fissolo, vedova dell’imprenditore Michele Ferrero, ancora oggi si dedica allo sviluppo di opere benefiche sul territorio, in particolare per le famiglie dei suoi operai.
VIAGGIO NELLE LANGHE AL FEMMINILE: UNA PICCOLA GUIDA
GLI SPOSTAMENTI
Le Langhe sono a sud del Piemonte, in posizione defilata. Per raggiungerle con treni e pullman sono necessari molti cambi. Una volta sul posto è quasi d’obbligo affittare una macchina. Il mio consiglio è di venire su queste colline automunita, per muoverti in libertà e visitare secondo i tuoi ritmi.
DOVE DORMIRE NELLE LANGHE
Dal relais di lusso al piccolo B&B a conduzione famigliare le proposte di accoglienza sono davvero innumerevoli, a tal punto da rendere difficile la scelta. Ti propongo quindi alcune soluzioni dove l’accoglienza è al femminile: essere ospiti da una donna è sicuramente una buona base di partenza per sentirti compresa al meglio.
LINDHOUSE e CASA ANGIOLINA – Govone (CN)
Lindhouse è un piccolo e curatissimo b&b a Govone (CN). Sulla carta non siamo propriamente nelle Langhe ma nel vicino Roero: comunque a pochissimi chilometri da Alba (CN), “capitale” delle Langhe. Sara, la proprietaria, saprà fornirti infiniti consigli di visita. Abitando proprio accanto, avrai la certezza di un supporto sempre presente.

A poca distanza trovi anche Casa Angiolina, abitazione del sarto della famiglia reale Savoia. Dal giardino disposto su più terrazze, la vista spazia su tutte le Langhe.

Qui ti accoglie Cristina, organizzatrice di viaggi ed esperienze a tema food&wine con Tour Divini. Poi prenotare una delle 3 camere – tutte con vista – o riservare tutta la casa, nel caso di un viaggio con un gruppo di amiche.
UVE e CORTE GONDINA – La Morra (CN)
Se ami i comfort di un albergo, Grace ti accoglierà nel suo Uve, boutique hotel a La Morra (CN) dalle camere dedicate ai vitigni del territorio. Spostandoti di poco dalla via centrale, lasciati invece coccolare da Elena e suo marito Bruno a Corte Gondina, con piscina e piccola SPA interna.

SEGNI DI LANGA – Roddi (CN)
A poca distanza dal comune di La Morra (CN), Alessandra gestisce Segni di Langa a Roddi (CN). Punto di partenza consigliato se sei appassionata di vino: suo marito Luca – uno dei più bravi enologi del territorio e anche oltre – ti suggerirà le migliori tappe a tema sul territorio.

CASA FERRERO – Alba (CN)
Per un soggiorno più indipendente, puoi scegliere Casa Ferrero, raffinato e luminoso appartamento in centro ad Alba (CN). La proprietaria Laura – insegnante di lingue e ex-guida turistica – abita nella stessa palazzina. Avrai così la sicurezza di essere assistita per qualsiasi necessità. Compreso il posto auto.

AGRITURISMO LA TORRICELLA – Monforte d’Alba (CN)
L’Agriturismo La Torricella di Monforte d’Alba (CN) è perfetto per un soggiorno immersa nella tranquillità. Dai balconcini delle stanze e la piscina tra i vigneti puoi goderti sole, lettura di un buon libro, l’ascolto del tuo podcast preferito. Trattamenti ai cosmetici all’uva ti attendono nella Winery Spa.

LA VERENA – San Giorgio Scarampi (AT)
Scegli di soggiornare da Arianna a La Verena per rigenerarti e lasciarti trasportare dai ritmi lenti della campagna,

Dalle colline delle Langhe astigiane puoi godere di suggestivi tramonti, “signore” colazioni fatte in casa con prodotti locali e partire alla scoperta di queste colline meno conosciute e più autentiche.
DOVE RILASSARSI NELLE LANGHE
La maggior parte delle strutture offre i servizi benessere solo ai propri clienti. Ma alcune, previa prenotazione, sono aperte anche agli esterni. È possibile quindi accedere per mezza giornata o giornata intera alle SPA del Castello di Guarene (CN) e del Relais San Maurizio a Santo Stefano Belbo (CN).

Oppure prenotare una sosta privata di qualche ora alla SPA di Corte Gondina a La Morra (CN).

Ad Alba, sosta al centro benessere degli Spazi Sari o, proprio nel centro storico, all’hammam Maison Arabe.
Nel periodo estivo la vista più bella si gode dalle piscine di Monforte d’Alba (CN) o di Bergolo (CN), magari comodamente a mollo della vasca idromassaggio riscaldata o prima di una cena nella sua Osteria Langhet.
COSA FARE NELLE LANGHE
Le dolci colline delle Langhe sono ideali per trekking organizzati e per essere scoperte con lentezza, magari in sella a una ebike se le gambe non sono abbastanza allenate o di una Vespa per scorrazzare tra un paese e l’altro.
ASSOCIAZIONE TERRE ALTE
Roberta Gatti, guida escursionistica e sommelier, è il riferimento giusto per le amanti del trekking. Ogni fine settimana organizza escursioni tematiche sulle colline delle Langhe. Insieme a lei scopri più bei percorsi tra i filari, la storia di queste colline e i piccoli produttori, da cui ama organizzare sempre brevi soste golose.

BIKESQUARE – Novello (CN)
Per escursioni in ebike – da sola grazie a una comodissima applicazione o insieme a una guida – l’indirizzo giusto è BikeSquare. Alberto, Massimo e Lucia ti accolgono dalla loro ciclofficina di Novello (CN) oppure ti portano direttamente la bici dove soggiorni.

SLOWDAYS
Claudia Giachino di SlowDays organizza esperienze di viaggio cucite su misura. Dalla giornata in Vespa alle visite ai piccoli produttori, dai corsi di cucina agli addii al nubilato.
MARIA BELLINGERI PERSONAL TOURIST ASSISTANT
Un’esperienza coinvolgente per chi ama la cucina è una giornata insieme alla personal tourist assistant Maria Bellingeri: fate la spesa insieme al mercato di Bra (CN) e impari a cucinare i piatti della tradizione a casa sua. Dopo impasti e cotture, pranzate nel suo giardino con vista meravigliosa sulle Langhe: tra curiosità sul mondo del vino e racconti delle sue avventure in giro per il mondo sarà facile porre le basi anche di una bella amicizia.

PER TUTTI I GUSTI – Barbaresco (CN)
Da Per tutti i gusti di Barbaresco (CN) puoi acquistare bontà del territorio ma soprattutto fare piccoli corsi di cucina, soprattutto per quanto riguarda la lavorazione della pasta fresca. Contatta Patrizia senza timore. Lei e sua sorella hanno da poco avviato anche un’attività ricettiva poco distante dal laboratorio: Casa Vacanze Bellavista.
LA LUNA DI DORI: alla ricerca del tartufo
Una delle esperienze più divertenti e originali è la ricerca del Tartufo: bianco in inverno, nero nei mesi estivi. Insieme a Filippo e Francesca di La Luna di Dori ti inoltri nei boschi e vedi all’azione la cagnolina Dori. Completa l’esperienza con una merenda a base di prodotti locali insieme a loro, per scoprire con calma tutti i segreti di questa antica attività dai contorni un po’ magici.
GIRO IN MONGOLFIERA
Esperienza non economica ma indimenticabile è invece il volo in Mongolfiera insieme al pilota Marco e il team di Giro in Mongolfiera. La levataccia mattutina è ripagata dalla visione del territorio da un punto di vista emozionante e privilegiato.

LE PRODUTTRICI DA INCONTRARE NELLE LANGHE
AZIENDA AGRICOLA PROPI BUN – Cerreto Langhe (CN)
Le sorelle Chiara e Michela di Propi Bun (proprio buono in dialetto piemontese) ti faranno vedere nella loro azienda agricola di produzione di nocciole tutte le fasi di lavorazione e di trasformazione dei loro prodotti. Tra qualche chiacchiera davanti a un caffè è impossibile resistere all’assaggio dei biscotti di loro produzione e farne scorta per il ritorno a casa.

JOSETTA SAFFIRIO WINES – Monforte d’Alba (CN)
Josetta Saffirio è una delle più giovani ed energiche produttrici di Langa. Insieme a suo papà porta avanti un piccolo gioiello di cantina a Monforte d’Alba (CN), il cui simbolo sono simpatici gnomi visibili sulle etichette dei vini.
CERETTO AZIENDE VITIVINICOLE – Alba (CN)
Dopo una degustazione dalla famiglia Ceretto, una delle più famose famiglie di viticoltori del territorio, prosegui in autonomia tra i sentieri del Wine Trekking.

GIULIA NEGRI – La Morra (CN)
Giulia Negri è una giovanissima produttrice di La Morra (CN): coltiva Nebbiolo – per produrre insieme alle sue Barologirl il Barolo più alto del mondo – Pinot Nero e Chardonnay. Le visite nella sua tartufaia didattica, prevedono non solo la caccia al tartufo, ma anche picnic, colazioni, lezioni di yoga tra i filari.
I LUOGHI DA VISITARE NELLE LANGHE
LE PANCHINE GIGANTI
Proprio dalle Langhe, e precisamente da Clavesana (CN) dove vive, è partito il progetto di Chris Bangle delle colorate Panchine Giganti: oramai tantissime sul territorio e tutte da scoprire.

WIMU MUSEO DEL VINO
Al Wimu Museo del Vino di Barolo (CN) conoscerai in maniera spettacolare la storia del vino e di queste colline.

LA CASA STUDIO DI PURPLERYTA
Il Castello di Barolo, che ospita il museo, può essere ammirato anche da un punto di osservazione privilegiato: la studio di Purpleryta. Rita Barbero è un artista locale che dipinge con il vino.

Dal 2016 ospita turisti da tutto il mondo nel suo studio per i suoi laboratori di wine painting e per dondolarsi sulla sua altalena (#swingproject).
TENUTE FONTANAFREDDA: IL VILLAGGIO NARRANTE
Il cancello della Tenuta Fontanafredda è sempre aperto: qui sarai la benvenuta in ogni momento della giornata e potete visitarla in tranquillità.

Oltre a visitare il borgo – tutt’ora abitato da coloro che lavorano nell’azienda vitivinicola -, la Fondazione Mirafiore è una buona tappa per uno spuntino e qualche acquisto di prodotti locali. Il mio consiglio è di ritargliarti un paio d’ore per una passeggiata nel Bosco dei Pensieri.
LE PASSEGGIATE ARTISTICHE
Per chi ama l’arte, le Langhe sono un piccolo museo a cielo aperto: puoi scegliere tra almeno 9 passeggiate artistiche, tutte gratis e incantevoli.
DOVE IL TUO FEED DI INSTAGRAM RINGRAZIERÀ
Dietro ogni curva, lungo ogni sentiero incontri panorami bellissimi da fotografare. Alcune punti però offrono spunti così belli o curiosi da meritare una sosta.
LE CHIESETTE COLORATE
Le due chiesette colorate da David Tremlett: dai colori sgargianti quella di La Morra (CN), più tenui quella di Coazzolo (AT). A poca distanza da quest’ultima con una breve passeggiata si raggiunge la Vigna dei pastelli, dove matite colorate giganti sono posizionate all’inizio dei filari delle vigne di Moscato.

I BELVEDERE DEI PAESI DI LANGA
Una vista incantevole ti aspetta dal Belvedere di La Morra, Verduno, Diano d’Alba.


LA TORRE DI BARBARESCO (CN)
Nelle belle giornate anche dalla Torre di Barbaresco avrete una apertura a 360° sul territorio (visita a pagamento).

DOVE MANGIARE, FARE COLAZIONE E MERENDA
LA LOCANDA FONTANAZZA – La Morra (CN)
La Locanda Fontanazza di La Morra (CN) è una delle mie soste del cuore per la gentilezza, il menù e la vista dalla sua terrazza. Ma sono numerosi i ristoranti che coniugano una bella accoglienza con una vista strepitosa sulle colline.

IL TRÉS – Trezzo Tinella (CN)
Margherita e Anna, insieme a Luca – marito di Margherita – in sala, ti ospitano come amici al Trés di Trezzo Tinella (CN). Io e Margherita siamo diventate anni or sono “amiche di blog”, quando lei ancora scriveva di cucina e si dedicava al suo progetto di home cooking sulle colline di Alba. A distanza di anni ogni volta che sono da lei mi luccicano un po’ gli occhi a vedere come la forza dei suoi sogni l’abbia portata nella cucina di un vero ristorante: il suo.

CASA DELLATORRE, POMELO, SUCCOLENTO, OSTERIA DEI SOGNATORI, T RISTORO – Alba (CN)
Per una pausa ad Alba (CN), Caffetteria Casa DellaTorre è la sosta giusta per una buona colazione con prodotti homemade, Pomelo per centrifugati e insalate freschissime che Serena prepara con cura ogni mattina,

Succolento per un pranzo genuino nel cortile di una cascina a pochi minuti dal centro,

Osteria dei Sognatori per assaggiare piatti semplici in un contesto allegro e verace,

T ristoro per uno spuntino sfizioso con qualche incursione oltralpe tra bagel e french toast o ancora più lontano con un’ottima selezione di tè.

UNA MATTINA DI ACQUISTI AD ALBA (CN)
Una passeggiata per Alba il sabato mattina vuole dire fare slalom tra centinaia di bancarelle. Come tutti i mercati, prodotti interessanti si alternano a paccottaglia varia.
MERCATO DELLA TERRA – ALBA (Cn)
Passaggio d’obbligo in piazza Pertinace, che ospita regolarmente il Mercato della Terra di Slow Food: una trentina di produttori arrivano di buon ora dalle loro aziende agricole, spesso sulle colline più alte al confine con la Liguria.

Le mie soste preferite? I formaggi dei Pascoli di Amaltea di Mombarcaro (CN), cereali e condimenti di Adriana dell’Orto delle Erbe (ex grafica dedita all’agricoltura e alla raccolta di erbe spontanee), pane e grissini di Roberto Marcarino di Roddino (CN), uno dei migliori panificatori del Piemonte.

LA DROGHERIA, UN TÈ DA MATTI, LIBRERIA MILTON, FRACCHIA&BERCHIALLA – Alba (CN)
Sotto i portici della piazza, a La Drogheria trovi le nocciole di Cascina Langa, caramelle e cioccolato di Baratti&Milano, spezie, liquori, prodotti per il corpo e per i capelli di Davines, alcuni realizzati in collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche della vicina Pollenzo (CN).

Entra senza timore da Sara di Un tè da matti. Le sue borse e i suoi zaini fatti a mano vengono spediti in tutta Italia (e non solo): il suo laboratorio e le sue creazioni ti incanteranno.

Alla Libreria Milton trovi simpatia, competenza, libri usati, libri nuovi e libri introvabili. Tutto in due piccole sale organizzate in maniera impeccabile.

L’enoteca Fracchia&Berchialla offre un’ottima selezione di vini del territorio. Fatti guidare tra le tante etichette prodotte dalle donne del territorio: Sylla Sebaste della Cantina Mauro Sebaste di Alba (CN), Cecilia Monte di Neive, le sorelle Cigliuti dei Fratelli Cigliuti di Neive, Valentina e Annamaria Abbona dei Marchesi di Barolo, Ilaria Grimaldi dei Fratelli Grimaldi di Santo Stefano Belbo (CN), Elena Bonelli di Ettore Germano di Serralunga d’Alba (CN), Denise Serena e Valentina dell’Agricola Marrone di La Morra (CN), le tre sorelle Rocca di Albino Rocca di Barbaresco (CN), solo per citarne alcune.
Ritroverai così nel tuo bicchiere, una volta tornata a casa, non solo i profumi e sentori, ma anche la gentilezza, la grinta e la tenacia tutta al femminile di questa terra.